Incontri al Miur
Bando di concorso riservato docenti abilitati
Le domande dal 20 febbraio al 22 marzo
Può partecipare anche il personale già di ruolo
Il Miur ha informato i sindacati sul bando di concorso riservato al personale docente in possesso di titolo abilitante. Il bando, applicativo del D.M. 995 del 15/12/2017, verrà emanato nei prossimi giorni, con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale dei decreti ministeriali 995/17 e 984/17.
Le domande dovranno essere presentate dalle ore 9 del 20 febbraio alle ore 23,59 del 22 marzo 2018.
Il bando recepisce la sentenza della Corte Costituzionale e consente la partecipazione al concorso anche al personale già di ruolo in possesso di specifico titolo abilitante.
Il bando prevede, inoltre, che possano partecipare :
– gli I.T.P. Inseriti in GAE o in II fascia d’istituto entro il 31 maggio 2017.
– con riserva i docenti che hanno in corso la specializzazione su sostegno avviata entro il 31 maggio 2017, purché il titolo sia conseguito entro il 30 giugno 2018.
– la prova non è selettiva, la durata massima della prova orale deve essere di 45 minuti.
– e’ possibile presentare la domanda in una sola regione, la comunicazione della sede di esame verrà effettuate mediante posta elettronica.
– l’estrazione della lettera alfabetica per definire l’ordine di esame avverrà al primo insediamento della commissione, in seduta pubblica.
– i titoli valutabili sono quelli riportati dall’allegato A al DM 995/17.
– i docenti dopo il concorso verranno inseriti in una graduatoria regionale GMRA e avviati al terzo anno del FIT (anno di prova). Avranno una supplenza annuale in una scuola della regione e, superato l’anno di prova, saranno assunti a tempo indeterminato l’anno successivo.
Ordinanza ministeriale mobilità
Le domande entro il mese di aprile. On line anche gli educatori.
Nel corso dello stesso incontro l’amministrazione ha illustrato ai sindacati l’ultima bozza dell’Ordinanza ministeriale, applicativa del contratto integrativo sulla mobilità del personale, per l’anno scolastico 2018/19.
Le domande di mobilità, verosimilmente, andranno presentate entro il mese di aprile 2018. Il ritardo, ad avviso dell’amministrazione, è da attribuire alla tempistica dell’INPS sui pensionamenti.
Il nuovo testo recepisce la proposta della UIL scuola che consente anche al personale educativo di presentare le domande attraverso il portale ISTANZE ON LINE del sito del Miur.
È stata recepita anche la proposta che consente di costituire le cattedre orario esterne tra scuole appartenenti ad ambiti diversi.
È stato previsto, inoltre, che se residuano posti dalla mobilità professionale questi vengano destinati alla mobilità territoriale.
La UIL ha proposto nuovamente di superare e risolvere il problema del personale educativo, abilitato con il concorso ordinario del 2.000, riconoscendo loro l’abilitazione utile per il passaggio nei ruolo del personale della scuola primaria, come riconosciuto dal Consiglio di Stato, con decreto cautelare del 6 novembre 2017. La proposta non è stata condivisa.
Su questo aspetto la UIL scuola sosterrà i ricorsi per i propri iscritti.
Su altri aspetti l’amministrazione si è impegnata ad accogliere alcune osservazioni avanzate dalle organizzazioni sindacali.
La presente OM applica il contratto sottoscritto dalle parti che, limitatamente all’anno scolastico 2018/19, proroga la validità di quello vigente.
Questo consente di mantenere le modifiche migliorative apportate lo scorso anno che sono intervenute sulla Legge 107/15, eliminando diversi punti negativi come il blocco triennale della mobilità, ripristinato la possibilità di trasferimento da ambito a scuola e neutralizzato la chiamata diretta.
Per la UIL scuola ha partecipato Pasquale Proietti.